Il miglioramento delle prestazioni energetiche dell'edificio così come l'utilizzo di materiali e tecniche costruttive sempre più performanti, consente di ottenere abitazioni più confortevoli sia termicamente che acusticamente, con sensibile riduzione dei costi di gestione per il riscaldamento invernale e/o raffrescamento estivo; ma per contro, quando mal gestito, amplia le problematiche connesse ai fenomeni legati alla scarsa traspirazione dell'involucro edilizio.
L'installazione di serramenti sempre più ermetici con doppia o tripla guarnizione, unitamente agli impegni sempre più assidui della vita quotidiana tra scuola e lavoro che vedono gli occupanti poco presenti nelle ore diurne, portano a non garantirne il necessario ricambio d'aria, con conseguente ridotta dispersione di odori e di fumi sgradevoli e/o nocivi tra i quali i prodotti del metabolismo umano, i residui volatili da lavaggio, gli agenti chimici presenti nei materiali etc.
In passato detto ricambio d'aria veniva garantito dagli "spifferi" dei serramenti poco ermetici e dalla quotidiana e periodica apertura di porte e finestre.
Conseguenza di quanto detto sopra è la comparsa, dopo qualche mese, di condense e muffe e, più grave in quanto impercettibile, a fronte dei dati sulla qualità dell'aria esterna sempre più allarmanti, la presenza di maggiori concentrazioni di inquinanti dell'aria all'interno dell'abitazione(in quanto ambienti chiusi) rispetto a quelle dell'aria in ambiente esterno .
Da sempre l'uomo "apre le finestre" per permettere un ricircolo dell'aria stagnante nelle stanze; ma non sempre questa soluzione è attuabile senza sacrifici in termini di dissipazione di calore e di inquinamento acustico.
Ventilare in maniera corretta significa rinnovare regolarmente l'aria interna con costi energetici ridotti, permettendo di eliminare condense ed inquinanti che si formano con continuità all'interno dell'abitazione.
Per questo viene incontro la "Ventilazione Meccanica Controllata" che attraverso un sistema di canali, bocchette e ventilatori è in grado di controllare in modo continuo il ricambio d'aria interno agli ambienti, tale da garantire la giusta "respirazione" della casa, riducendo indirettamente l'umidità relativa interna, incrementandone così il "comfort abitativo".
Alla luce di quanto detto l'intervento di corso Regio Parco 154 integra tra le sue dotazioni un impianto di "Ventilazione Meccanica Controllata" adeguatamente dimensionato sulla volumetria del fabbricato, in grado di soddisfare una "ventilazione corretta" di tutti gli ambienti interni con minimi costi da dissipazione di calore ottimizzati da un "recuperatore di calore" passivo, il cui principio di funzionamento consiste nel recupero dell’ energia termica contenuta nell’ aria calda e umida estratta, incrociata in uno scambiatore di calore con la corrente fredda e pulita in ingresso.
In questo modo viene garantita la corretta ventilazione degli ambienti e così il ricambio d'aria di ciascuna unità immobiliare, superando la concezione della ventilazione del solo bagno cieco, ma provvedendo ad estrarre, mediante un ventilatore condominiale di adeguata potenza e grande silenziosità, l'aria interna carica d'umidità e di inquinanti da quei locali dove è maggiore la loro produzione: bagni, lavanderia e cucina; e nel contempo garantendo un flusso costante di "lavaggio" dell'aria nei restanti ambienti attraverso bocchette di ingresso collocate nei vani nobili: camere, soggiorni, sale.
Il passaggio dell'aria tra i vari vani dell'abitazione avviene così in maniera naturale per depressione, attraverso la luce preposta sotto le porte di collegamento.